Mostre autunno 2021: le top 10 in Italia
Monet a Milano, Klimt a Roma, Jeff Koons a Firenze: 10 grandi mostre da vedere il prossimo autunno AUTUNNO 2021 – L’autunno scorso non è stato facile per i musei, […]
Le biografie dei grandi artisti riassunte in 10 punti
Monet a Milano, Klimt a Roma, Jeff Koons a Firenze: 10 grandi mostre da vedere il prossimo autunno AUTUNNO 2021 – L’autunno scorso non è stato facile per i musei, […]
Monet a Milano, Klimt a Roma, Jeff Koons a Firenze: 10 grandi mostre da vedere il prossimo autunno
AUTUNNO 2021 – L’autunno scorso non è stato facile per i musei, e per chi come noi ama l’arte. Per questo accogliamo le mostre di quest’autunno con grande entusiasmo e tanta voglia di scoprirle. Il calendario dei prossimi mesi ce ne offre molte che meritano una visita e che diventano l’occasione perfetta per un bel viaggio fuori porta, magari nel weekend.
Come sempre Milano non si fa trovare impreparata, con la grande mostra di Monet a Palazzo Reale e l’irriverente Cattelan all’HangarBicocca. A Roma invece vi apettano le linee sinuose di Klimt, mentre a Genova sbarca Escher. Sono solo alcune delle 10 mostre che abbiamo selezionato per voi per l’autunno 2021.
Come sempre, Palazzo Reale è una certezza: a Milano ben 50 opere del padre dell’impressionismo, tra cui le Ninfee (1916-1919), Il Parlamento. Riflessi sul Tamigi (1905) e Le rose (1925-1926), in prestito dal Musée Marmottan Monet, che possiede il nucleo più grande al mondo di opere del maestro francese.
Il percorso espositivo è suddiviso in sette sezioni e ripercorre l’intero excursus artistico di Monet, dai primissimi lavori che inaugurano la pittura en plein air fino alle adorate Ninfee.
Info: www.palazzorealemilano.it
Sicuramente la personale di Maurizio Cattelan è una delle mostre più interessanti di quest’autunno e siamo sicuri non passerà inosservata. Per questa mostra l’artista ha concepito un progetto espositivo specifico per gli spazi di Pirelli HangarBicocca, offrendo una visione della storia collettiva e personale attraverso una rappresentazione simbolica del ciclo della vita.
La fragilità della vita, la memoria e il senso di perdita individuale e comunitario sono alcuni dei temi della mostra milanese… visti, ovviamente, dalla prospettiva originale e mai scontata di Cattelan. Ci stupirà anche stavolta?
Info: https://pirellihangarbicocca.org
Di sicuro una delle mostre più importanti di questo 2021/2022, che porterà al Palazzo Braschi di Roma oltre 100 opere di Gustav Klimt, tra i massimi esponenti dell’Art Nouveau, grazie alla collaborazione del Museo Belvedere di Vienna e la cooperazione della Klimt Foundation.
Dipinti, disegni, schizzi e manifesti, per ripercorrere in quattordici sezioni la vita e la produzione dell’artista austriaco, concentrandosi in maniera particolare sulla sua esperienza in Italia.
Info: www.museiincomuneroma.it
Dalle donne angeliche di Klimt passiamo alle profondità degli inferi, grazie a questa grande mostra che raccoglie ben 180 opere, provenienti da 80 prestatori di 10 Paesi, per raccontare l’Inferno, dal Medioevo ai nostri giorni.
Le 10 sale delle Scuderie illustreranno il viaggio dantesco nelle sue rappresentazioni succedutesi nei secoli, dalle opere medievali, con la loro iconografia strutturata e orrifica, al Rinascimento e al Barocco, dal tormento delle tele romantiche alle interpretazioni psicoanalitiche del Novecento.
Info: www.scuderiequirinale.it
Nel 2017 Damien Hirst realizzò una mostra memorabile a Venezia “Treasures from the Wreck of the Unbelievable”, una mostra che danzava sull’affascinante equilibrio che separa la realtà dalla finzione. E che, anche per questo, fece parlare a lungo di sé.
Fino al 7 novembre la Galleria Borghese di Roma ospita circa 80 opere di quella mostra, insieme ai dipinti Colour Space, in Italia per la prima volta e alla colossale scultura Hydra and Kali.
Info: https://galleriaborghese.beniculturali.it
Pop, kitsch, esagerata: quest’autunno al Palazzo Strozzi di Firenze arriva l’arte “scintillante” di Jeff Koons, tra i big dell’arte contemporanea, famoso per i suoi Balloon Dog.
In mostra una selezione delle più celebri opere di un artista che, dalla metà degli anni Settanta a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale. Sviluppata in stretto dialogo con lo stesso Koons, la mostra indaga il concetto di “shine” (lucentezza) inteso come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, essere e apparire.
Info: www.palazzostrozzi.org
Prospettive impossibili, mondi immaginari e giochi di specchi: a Genova sbarcano gli infiniti mondi di Maurits Cornelis Escher, per la più grande e completa mostra antologica dedicata al grande genio olandese.
Al Palazzo Ducale, da settembre, oltre 200 opere, tra cui alcuni dei suoi lavori più rappresentativi come Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata. Inoltre inedite sale immersive e strutture impossibili vi permetteranno di esplorare l’immaginifico universo escheriano, messo a confronto con opere di altri grandi artisti visionari.
Info: www.mostraescher.it
Dipinti, arazzi, mobili, oggetti di design, giocattoli, manifesti: una mostra per celebrare un artista “totale”, dotato di infinita creatività e immensa fantasia. Al Mart, il Museo di arte contemporanea di Rovereto, in provincia di Trento, oltre 500 lavori di Fortunato Depero, tra i principali esponenti del futurismo.
Una curiosità: avete presente la bottiglietta di forma conica del Campari Soda? Ecco: quella è un’opera d’arte di Depero, realizzata nel 1932 dall’artista trentino per l’azienda milanese e da allora rimasta immutata. Ovviamente ci sarà anche lei al Mart!
Info: www.mart.trento.it
Il romanticismo malizioso degli sguardi, l’eleganza raffinata e curatissima degli abiti, le pennellate che, come colpi di sciabola, rendono effimeri e fuggevoli i soggetti ritratti. In poche parole: l’arte di Giovanni Boldini, maestro della Belle Epoque.
In mostra quest’autunno a Palazzo Albergati oltre 100 opere del pittore ferrarese e dei suoi contemporanei, per raccontare l’Europa tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
Info: www.palazzoalbergati.com
Colori brillanti, contrasti, linee sottili e soggetti onirici: a Mamiano di Traversetolo, in provincia di Parma, oltre cinquanta opere del maestro del surrealismo.
In mostra i lavori realizzati da Mirò fra gli anni Trenta e gli anni Settanta, per la gran parte a olio su tela, in un percorso espositivo orchestrato come una partitura musicale.
Info: www.magnanirocca.it
Grazie, è sempre un piacere focalizzare l’attenzione sulla “bellezza”
“La bellezza salverà il mondo! 😉
Grazie mille!! Come sempre chiaro e conciso. Utilissimo.
Grazie! Cercherò di tenere aggiornato l’articolo, sostitendo le mostre terminate con quelle nuove, così potrai avere sempre una panoramica completa degli appuntamenti 🙂 Buona giornata!
Ottimo servizio, bel blog.
Grazie! E’ un piacere segnalarvi le mostre da vedere in Italia… è sempre un buon motivo per viaggiare e passare una giornata in una città nuova 🙂
Forse la bottiglietta del Campari era di forma conica.
Ciao, Cristina. In effetti hai ragione, grazie per la segnalazione 🙂